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![]() Il triathlon (una disciplina sportiva caratterizzato dall'insieme di tre attività: nuoto, ciclismo e corsa) è di certo quella che più mi affascina e dove spero di concorrere sino ad età avanzata. La notizia che ha fatto il giro del mondo è la partecipazione, infatti, strepitosa del giapponese Hiromu Inada: a 83 anni è finisher all’ Ironman Hawaii! L'arzillo 83 enne ha nuotato i 3.8 chilometri nell’ Oceano in 1 ora, 41 minuti e 54 secondi. Poi è salito in sella alla sua bici, affrontando 180 chilometri in 8 ore, 6 minuti e 10 secondi. E infine, ha completato la sua impresa lunga 226 chilometri di energia pura, posizionandosi anche in modo interessante rispetto a tanti aitanti giovani atleti. Il suo tempo finale, che gli ha permesso di diventare il primo uomo di 83 anni a terminare l’Ironman Hawaii, è di 16 ore, 49 minuti e 13 secondi! L’ironman del Sol Levante Hiromu Inanda entra così nella storia e conquista anche il titolo iridato nella sua categoria! Deve essere un grande esempio per tutti noi sportivi e non. Lo staff di DIXFIT vi augura un lungo weekend di aria sana e allenamento, e ricordate che: Senza passione non si ha energia, e senza energia non si ha nulla!
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Il senso di affaticamento, percepito ad inizio settimana, può provenire sia dagli eccessi weekend o da un approccio basato sulla Meteoropatia dell'autunno che avanza, ma anche da cause più complesse.
Chi soffre di anemia, diabete, disfunzione alla tiroide o ipoglicemia spesso lamenta stanchezza e pensieri un po' rallentati il lunedì. Che si tratti di stile di vita sregolato, di mancanza di sport, troppo lavoro, o di cause patologiche, l'affaticamento può esser combattuto! Che cosa fare? Aumentare al massimo: Frutta e verdura fresca, cereali integrali, frutta secca, acidi grassi essenziali, collocare pratiche di riduzione dello stress quali Yoga, tai chi e meditazione ad inizio settimana, per il lavoro duro in palestra avrete tutto il resto della settimana. Cosa ridurre? L'uso di latticini e cibi fritti Cosa eliminare del tutto ad inizio settimana? E' bene sapere che bevande troppo zuccherate danno affaticamento, evitare le farine raffinate, alcol e cibi a base di margarina. Ecco i nostri suggerimenti in merito alle bevande della salute: Succhi: (con l'ausilio della centrifuga e preferibilmente al mattino) usare il broccolo e le carote, oppure la mela verde e il sedano bianco. Smoothie: (parola inglese che indica semplicemente una bevanda a base di frutta e verdura) spinaci con latte di soia e semi di zucca e miele. Tè: far sobbollire nell'acqua destinata al tè verde delle foglie di basilico e dello zenzero fresco. E poi ricordatevi che le bevande svolgono un ruolo fondamentale in una dieta sana, volersi bene significa anche cercare l'energia giusta negli elementi giusti! Buona settimana a tutti! ![]() Arriva dal Giappone l'alternativa alla pasta italiana, perché che lo si ammetta o no, appena si pensa ai carboidrati si pensa all'aumento del peso corporeo. L'uso degli Shirataki potrebbe salvarci dall'ansia della dieta e delle calorie. Calorie 0, avete capito bene! Inoltre non contengono glutine dunque sono adatti anche per coloro che soffrono di celiachia. In questo caso abbiamo provato per voi, diverse marche e tipologie del prodotto, e studiato a fondo la composizione. Innanzitutto cosa sono? Sono simili ai Noodles ma più sottili e viscosi e sono composti da Konjac una radice orientale asiatica simile alla barbabietola. Questi spaghetti sono ricchi di minerali quali il calcio, fosforo, ferro, zinco, manganese, cromo e rame e la loro quota proteica raggiunge circa il 10%. Non vi sono grassi, né calorie, ma solo tante fibre e quindi tanto senso di sazietà. Fondamentale sapere che un pasto equilibrato prevede sempre dei carboidrati, ma gli Shirataki potrebbero costituire una valida risorsa quando si ha bisogno di "sostegno psicologico-alimentare" durante un regime ferreo (che sia una dieta iperproteica o pre-gara) . Noi li consigliamo in un piatto unico in cui gli shirataki saranno saltati 3 minuti con gamberetti, uova, o pollo a scelta e delle zucchine a julienne con un filo di olio evo, salsa di soia (una goccia!) e il tutto seguito da frutta o yogurt greco. Si presentano in monoporzioni, li troverete immersi in un liquido, son da risciacquare in acqua tiepida prima di saltarli in padella e il gioco è fatto! Non preoccupatevi, ad oggi sono reperibilissimi, basta esser più attenti al supermercato nella sezione "etnica-orientale". Unica vera pecca? Il prezzo per una monoporzione è di circa 4,50 euro! ![]() Questa immagine riguarda la sfida con Giampaolo Gambi (crossfitter molto preparato e spalla destra talvolta comica della Balivo) che ha sostituito il tutor in carica Juri perchè ammalato. La sfida consisteva nell'utilizzo della Bike e nella realizzazione dei BURPEES OVER: i veri protagonisti! In realtà anche io non ero in formissima (febbre alta da due giorni) ma credo di aver fatto la mia figura! E' stata una giornata emozionante, non capita tutti i giorni di varcare la soglia di via Mecenate! Non immaginate il duro lavoro, mentale, emotivo, burocratico che c'è dietro ad un tutorial di pochi minuti. La redazione è meravigliosa, una macchina da guerra! Attendo la prossima sfida e mi raccomando seguite il mio blog ed i miei consigli sull'allenamento! STAY TUNED! Per rivedere la sfida CLICCA QUI ![]() "La gente non si rende conto che cos'è correre una tappa di 250 chilometri dopo venti giorni che sei in sella a una bici, la neve l'acqua il freddo il caldo la febbre la dissenteria il dolore la fatica. Quando sai che domani devi correre la stessa distanza e anche il giorno dopo e il giorno dopo ancora e ancora.." Queste sono solo alcune delle dure parole presenti nel libro di Di Luca " Bestie da Vittoria". Lo abbiamo visto alle Iene più e più volte, ascoltato in brucianti dichiarazioni in radio, sui quotidiani ma leggere questo libro è ancora più rovente. Oggi vi consiglio più che un testo una denuncia che chi fa parte del sistema non potrebbe scrivere. Solo uno che non ha più nulla da perdere, in effetti come Di Luca, radiato a vita per doping, poteva farlo. Questa è l'altra faccia del ciclismo, il racconto di quel mondo parallelo fatto di ipocrisia, interessi e giochi di potere che sta dietro ai colori, ai tifosi lungo le strade, ai carrozzoni festanti delle grandi gare. Per me, che sono stato un agonista in più e più discipline, è davvero importante che sappiate quanto sacrificio, dedizione e duro lavoro c'è dietro ad un VINCENTE se sceglie di stare lontano da queste sostanze. Sostanze figlie di un sistema cannibale di cui tutti sono a conoscenza, anche in palestra non solo nel ciclismo, ma di cui nessuno parla, perché tutti hanno troppo da difendere e troppo da dimostrare. Un libro dai risvolti interessantissimi, a volte anche divertente e dal prezzo piccolo. Scoprirete tutto sul doping, sull'agonismo, sul sacrificio di essere in competizione sportiva sempre e tanto tanto altro.. Decisamente APPROVED🔝❗️ Dal 16 settembre e sino al 31 ottobre parte la prima Bike Challenge d’Italia. La sfida a premi per invogliare dipendenti e aziende a muoversi in bici. L'iniziativa per rendere più green le nostre fumose città metropolitane. L’avvio della Bike Challenge 2016 coincide con il primo giorno della Settimana Europea della Mobilità. ISCRIVETEVI e fate iscrivere la vostra azienda/organizzazione, Cosa bisogna fare? Semplice! Registrate le tracce delle pedalate con la app Ride Report (in inglese per iOs e ora in versione beta per Android), L'app è capace di registrare da sola le vostre pedalate, Vincerete fantastici premi! E' possibile iscriversi fino al 25 ottobre 2016. Che la fantastica iniziativa funzioni, e piaccia, lo ha dimostrato l’edizione dello scorso anno tenutasi a Milano: furono coinvolte 92 imprese e oltre 2000 persone. A mio avviso fu un primo importante passo verso una città che ha tutte le carte in regola (data la la conformazione pianeggiante!) per divenire una città amica della bicicletta, al pari di quelle del nord Europa. I più costanti a fine anno potranno aspirare ad altri premi tra cui un viaggio in Nuova Zelanda. E da sportivo, a prescindere dal premio, sottolineo che è meraviglioso andare in giro in bici anche per lavoro, la sensazione è sempre quella di essere un uomo libero dalla routine, non credete? E se vi va di allenarvi con me, ne sarei felice. Ecco i siti dedicati, con competizioni anche locali: MILANO + MONZA e BRIANZA, aree metropolitane ROMA, area metropolitana TORINO, area metropolitana FACEBOOK: Bike To Work |
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